
Ilaria Venere tascabile.Immagino che il peso, se di esso si può parlare in tal situazione, di un essere dal cuore sì leggiadro, come solo il volo d'una bianca farfalla può disegnare nella nostra mente, sarà tra le mie braccia come il peso del pensiero d'un bimbo d'innanzi alla giostra del bruco mela, quando vestiti a nozze scenderemo la gradinata della chiesa.
La mia Venere diffonde la luce di quel pianeta che riflette sì bene i raggi del nostro sole e di tutte le stelle del firmamento, dai suoi occhi nocciola al mio cuore quando, ogni mattina poggio le mie assonnate labbra slla sua tiepida fronte liscia e riposata, per darle il buongiorno.
I capelli, della seta più pregiata non temon confronto e tra le mie mani profumano del miele e del grano appena colto. Essi cadon sul viso della sorridente, imbronciata, serafica, sensuale, caparbia donna, incorniciando il roseo ovale come l'opera di un Leonardo, quasi a ricordare quanto mistero si cela dietro il suo sguardo: esso ti segue ovunque.
Il sorriso di perle lascia che il suo canto di sirena trasformi le parole in musica. Quando Ilaria canta il mondo si ferma e il sole e la luna incantati e commossi vedon nella figlia loro il sublime che trascende la forma.
Le sue parole non cadon mai nel vuoto; come frecce di Cupido trafiggono i cuori degli uomini che, incapaci di mentire al suo cospetto, si lascian cadere sulle ginocchia rapiti nell'ascolto di geometrie del Vero mai udite.
Tra i seni che sembran beffeggiarsi del tempo e del suo corso, e i fianchi di madre non sospetta, v'è un ventre che raccoglie la saggezza di millenni: esso morbidamente avvolge il peso di una vita che il suo dorso ha faticato a sostenere.
Ilaria non parla mai a vuoto. Le sue parole hanno il peso dei pianeti e la saggezza delle stelle.
Ella ha reso il suo mestiere un'arte. Lei con meraviglia conduce passo passo le persone a ritrovar nel proprio cuore l'aiuto, che tanto anelan di trovar sulle altrui spalle. Tutti chiedon di Lei. Tutti La cercano. Il suo cuore solca le acque della vita e accoglie in Sè senza distinzione, senza giudizio, il bene e il male, come se tra le persone che la possono aiutare e quelle che la possono ferire non vi sia differenza. Il suo giudizio si ferma solo sul dirupo dove le insicurezze di donna vacillano.
A volte si confonde con la sua forma, si dimentica Chi è e che cosa fà e si lascia andare ad un pianto.
Trova sempre però la forza per mutare le lacrime salate in dolci perle di canditi speziati, si adagia sul suo cuore e ricomincia il canto: Ilaria .
3 commenti:
dio santo!!!! cazzo ti sei fumato???
versione1) ebbasta con sto miele, mi sta salendo il diabete tutto in un colpo!!! figlia del sole e luna cosa? che l'altra sera a prove ha steccato sui bassi!!! bbbuhauhauahuauha :D
versione2) è bellissimo 'sto post!!! finalmente hai tirato fuori ciò che pensi veramente, bravo!!! io che la conosco condivido le tue parole. davvero stupende parole amico mio... mi fai commuovere!
Bellissime parole,bellissimi significati...
Finalmente ho potuto conoscere Ilaria un pò di piu' attraverso la tua anima.
Non serve un contatto diretto con lei per carpire informazioni sul suo status se parla il tuo cuore.
Siete una persona unica e rifletti la sua essenza attraverso la tua anima tersa e linda.
Ti auguro ogni bene caro amico mio.
Un abbraccio!!
beh oggi sentivo l'esigenza e l'attrazione di rileggere questo post. credo per invidia
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